Dal 1° Aprile é iniziata la stagione del Carpfishing è possibile pescare tutti i giorni dal Lunedì alla Domenica (è consigliata la prenotazione).Il Lago possiede ben 21 postazione numerate, dove ogni Pescatore può usare un massimo di tre canne a persona e deve essere esercita solo sulla propria postazione.
Il carpfishing è una specifica tecnica di pesca sportiva volta alla cattura della CARPAe di altri grossi ciprinidi (in particolar modo gli Amur) con le stesse abitudini alimentari.
Oggi giorno il carpfishing è una tecnica di pesca in fortissima espansione in Italia. Oltre a fattori ambientali (l’Italia è una zona fortemente ricca di fiumi e laghi ricchi di ciprinidi) il carpfishing porta con sé numerosi appassionati grazie al divertimento e alle soddisfazioni che regala. Grazie a questo divertimento la maggioranza di persone che si affacciano a questo hobby sono giovani.
Il “movimento” che si è creato è andato quindi a influenzare non poco la scena pesca-sportiva italiana: in tutto il Paese sono stati adibiti laghi dedicati esclusivamente a questa tecnica di pesca.Grazie anche alla voce di molte associazioni è stato portata la questione in politica: sono state emanate quindi leggi che regolano questa tecnica in fiume.Tale tecnica diverge dalla tradizionale pesca alla carpa effettuata con mais, pastura, lombrichi o bigattini, in particolare per l’utilizzo delle boiles che vengono innescate sull’ “hair rig” = innesco sul capello, questo tipo di innesco consente all’amo di restare libero facilitando l’abbocco della preda.
Questa fantastica disciplina sportiva prevede il totale rispetto del pesce che dopo essere stato inguadinato viene accolto su un materassino imbottito e bagnato, viene slamato con cura, viene disinfettato e dopo una foto ricordo viene ossigenato e immediatamente rimesso nel suo habitat naturale.
Non è solo questo ovviamente il carpista è una persona rispettosa, che tutela al massimo l’ambiente che lo circonda e spesso si trova a ripulire l’immondizia lasciata da altri.Il carpfishing si pone come obiettivo la cattura di grossi esemplari di carpa; dopo la cattura però, gli stessi, vengono sistematicamente rilasciati non prima di aver fatto una foto ricordo.
Gli inneschi usati nella tecnica del carpfishing si dividono in due categorie: affondanti e galleggianti. Per l’innesco affondante oltre alle granaglie si utilizza la boilie classica, un impasto di farine e uova. Per l’innesco galleggiante si usa un tipo di boilie, generalmente sempre composta da farine ma trattata e cotta in altro modo (forno a microonde ecc..), denominata “pop up”. Gli inneschi affondanti si posano sul fondale e vengono usati in quasi tutte le normali sessioni di pesca. Le “pop up” invece vengono utilizzate nei casi in cui il fondale presenta delle anomalie come ad esempio durante il periodo caldo in cui avvengono fermentazioni naturali del fondo.